Io oggi compio 30 anni e il 13 giugno 1979 è morto Demetrio Stratos.
Da quando ho iniziato a fare teatro lui per me è come un maestro. Nella sua ricerca del far suonare la voce, ho ritrovato i miei giochi dell'infanzia dove inventavo delle storie e interpretavo TUTTI i personaggi cambiando a loro le voci. Era un gioco inconsapevole, ma erano i miei primi tentativi di esperimento di esplorare la mia voce e la sua ricchezza.
Nato ad Alessandria d'Egitto nel 1945 da genitori greci, le lingue si dimostrano subito un interesse per lui
Una ricerca vocale che vuol far assumere alla voce lo stesso ruolo di uno strumento vocale un po' come lo scat:
o anche nella tradizione della commedia teatrale il grammelot riportato da Dario Fo nel suo Mistero Buffo
Tutte questi suoni senza alcun senso compiuto non sono cose a noi estranee perché ancora prima di saper parlare quando abbiamo pochi mesi di vita emettiamo suoni e il ciò si chiama lallazione.
L'importante è l'intenzione di voler esprimere qualcosa lasciando che sia la voce a guidarci
Stratos rimase appunto incuriosito da questa "tecnica vocale" quando diventò padre.
Tanti auguri a me e OLLETSAC a tutti voi:
Da quando ho iniziato a fare teatro lui per me è come un maestro. Nella sua ricerca del far suonare la voce, ho ritrovato i miei giochi dell'infanzia dove inventavo delle storie e interpretavo TUTTI i personaggi cambiando a loro le voci. Era un gioco inconsapevole, ma erano i miei primi tentativi di esperimento di esplorare la mia voce e la sua ricchezza.
Nato ad Alessandria d'Egitto nel 1945 da genitori greci, le lingue si dimostrano subito un interesse per lui
Ecco a voi un documentario:
Una ricerca vocale che vuol far assumere alla voce lo stesso ruolo di uno strumento vocale un po' come lo scat:
o anche nella tradizione della commedia teatrale il grammelot riportato da Dario Fo nel suo Mistero Buffo
Tutte questi suoni senza alcun senso compiuto non sono cose a noi estranee perché ancora prima di saper parlare quando abbiamo pochi mesi di vita emettiamo suoni e il ciò si chiama lallazione.
L'importante è l'intenzione di voler esprimere qualcosa lasciando che sia la voce a guidarci
Stratos rimase appunto incuriosito da questa "tecnica vocale" quando diventò padre.
Tanti auguri a me e OLLETSAC a tutti voi:
Una curiosità: in realtà Demetrio è il suo cognome. Il suo vero nome è Efstràtios Dimitrìu